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Parma, Galleria Nazionale:
Martirio dei santi Placido, Flavia, Eutichio e Vittorino
Ca. 1522-1524, olio su tela, cm 157 x 182.
La prima testimonianza sulla coppia di tele già nella cappella di patronato Del Bono nella chiesa abbaziale di San Giovanni Evangelista a Parma, si trova nelle Vite di Vasari, anche se riferite al duomo e non alla chiesa di San Giovanni Evangelista.
La tela raffigura il martirio dei quattro fratelli Placido, Flavia Eutichio e Vittorino, avvenuto secondo la tradizione a Messina alla metà del VI secolo d. C. Mentre Eutichio e Vittorino, a destra, giacciono a terra decapitati, la sorella viene infilzata da un colpo di spada per opera di un carnefice che nel frattempo le tira i capelli. Al di sopra, un angelo sta portando un fiore di giglio, un ramo di palma e una corona, simboli del martirio.
A sinistra un altro carnefice sta per decapitare Placido, che indossa l’abito dell’ordine religioso benedettino: secondo la tradizione particolarmente seguita da parte della congregazione dei benedettini cassinesi, egli sarebbe stato un discepolo di san Benedetto a Subiaco. Incrociando le braccia sul petto – gesto di commossa devozione – il santo guarda a sua volta verso l’angelo che sta per incoronare la sorella.