Detroit, Institute of Arts:

Matrimonio mistico di santa Caterina con i santi Giovanni Battista, Anna e Giuseppe

Ca. 1510-1511, olio su tavola, cm 136.2 × 123.2.

La prima attestazione dell’opera si trova nell’inventario della collezione Gonzaga a Mantova redatto nel 1627; pochi anni dopo (1639), appartiene alla collezione di Carlo I d’Inghilterra, dove veniva attribuito a Bernardino Luini “o a un altro della scuola di Leonardo”.

La scena del Matrimonio mistico di santa Caterina, che compare quattro volte nelle opere a destinazione privata del pittore, dipende dalla Legenda aurea di Iacopo da Varazze (1228-1298), testo in cui si racconta una visione della santa: Gesù le infila al dito l’anello nuziale, segno della totale adesione di Caterina alla fede cristiana.