Milano, Castello Sforzesco:

Ritratto d’uomo

Ca. 1520-1521, olio su tela, cm 60 x 43. 

Nella prima metà del Novecento si trovava nella collezione di Lydia Morando Bolognini, che lo donò al Castello Sforzesco.

L’uomo vestito di un panno nero e con un copricapo altrettanto scuro legge un volume di piccolo formato caratterizzato da una coperta in cuoio con decorazioni appena leggibili. Alcuni studiosi hanno proposto che si tratti di un’edizione delle rime di Francesco Petrarca, ma potrebbe trattarsi anche di un libro di preghiere. Sullo sfondo, nella radura che precede una fitta boscaglia si intravvede un capriolo.

Roberto Longhi assegnò il quadro a Correggio, attribuzione che tuttavia non trova concordi tutti gli studiosi.